venerdì 5 luglio 2013

Non ti preoccupare, sei già morta.

Una delle giornate peggio degli ultimi due anni.

Ieri sono stata dallo psichiatra, come voleva lui, non ha parlato di peso, ma abbiamo parlato tanto di me.
Dunque, come avevo accennato il mio migliore amico, ha di nuovo parlato con la mia ex migliore amica.
Naturalmente ho raccontato tutto al dottore,il quale mi ha detto che secondo lui dovrei affrontare la mia ex migliore amica, perchè devo uscire da questa situazione.
Se non lo facevo dovevo prendere delle pillole per la depressione.
Io non volevo. Quindi ho detto:
io:Se prendo tutte le pillole, poi quando smetto, la realtà non sembrerà troppo distorta!?
lui:La depressione non è la realtà.
Io sono rimasta letteralmente ammutolita, così ho deciso di parlare con la mia ex migliore amica.
Sono uscita una volta tornata nel mio paese e la ho incontrata.
Ci siamo messe a parlare e lei si è messa a piangere, dicendo che ci è rimasta di merda, quando le ho detto che era meglio allontanarmi da lei. Che la sua vita non è come io credo e che comunque, le amicizie femminili neanche sussistono più.
Lei è fidanzata da quasi un anno ormai, spero che per lei questo fidanzamento duri abbastanza anche perchè io non saprei proprio che dirle se tornasse.
Sono tornata a casa, sono scoppiata a piangere... ero leggera e mi sembravo star meglio.
Ma non era affatto così.
Questa mattina, la nausea era tanta, inoltre la fame non c'era e non riuscivo a ingoiare, ho saltato lo spuntino.
Poi volevo mangiare un piccolo pezzo di parmigiana con un po di pane integrale.. ma non ce la ho fatta, la parmigiana mi è sembrata gigante.
Cosi ho mangiato 10 pennette di pasta al sugo normale e mezza mozzarella. Ho pianto un sacco non ce la facevo più a sopportarmi a sopportarmi di nuovo la faccia di mia sorella e mia madre. Volevo farmi coraggio buttarmi dal balcone. Voglio togliermi davanti perchè i miei sono troppo presi da me, e ogni giorno e la stessa storia.

Nel pomeriggio mamma ha ri chiamato lo psichiatra e lui ha detto che non dovevo cercare di mangiare la parmigiana e che per qualche periodo dovrei andare da un parente, che però mi faccia da vigile.
E io mi chiedo..... ma chi cazzo se la prende una come me!? Vabbè è assurdo.
Una cosa così, poi.
Sono disperata, io inizio a credere e ho seriamente le prove che morirò così.
Non riesco più a vedere la via di uscita.
Punto.

8 commenti:

  1. A chi ti smolleranno piccola..? perchè ti devono dare a qualcuno..?

    Comunque è vero, affronta la tua amica, dille quello che vuoi ma chiudi definitivamente la questione e fidati che starai meglio x
    bacino.

    RispondiElimina
  2. Non so se hai letto i miei vecchi post... Se l'hai fatto saprai che io mi sentivo come te : non vedevo vie d'uscita, mi ero rassegnata, mi consideravo un caso perso.
    Desideravo solo morire in quanto la morte, a quel tempo, rappresentava per me l'unico modo per metter fine al mio dolore.

    Ora invece sto tornando a vivere.
    Sono la prova vivente che la situazione può cambiare.

    Non mollare.
    Tieni duro.
    Un giorno anche tu ritornerai a sorridere.

    RispondiElimina
  3. :( no, cara, no. Mangia le pennette, ma un piatto, non dieci. Usa il cucchiaino della chicco e sminuzzale e poi cerca di ruminarle un po' con la tua bocca ossuta. E quantunque questa figura dovesse risultare patetica e penosa, da far piangere, fallo nascondendoti all'occhio umano magari.
    Devi volerti bene, perché sei una persona stupenda, e meriti di VIVERE. E sai che di anoressia si muore...
    E anche di invidia ;)

    RispondiElimina
  4. So che il dolore che senti non ti permette di alimentarti almeno in minima parte; di solito accade così, oppure é il contrario. Ma devi cercare di mangiare un po' di più, sempre quello che vuoi, ma abbastanza ...
    Comunque credo che forse non sia una brutta idea quella di andare a stare da qualche parente: io da giovedì sono qua da mia nonna, perché la situazione in casa mia era invivibile, e sto molto meglio adesso ! Chissà se non sarà così anche per te :) Poi naturalmente se non noterai miglioramenti, almeno per quanto riguarda l'umore, potrai sempre tornare a casa.

    Non sei una "disperata", oppure un caso perso ! Forse te l'avevo già scritto, ma a mio parere le persone con le quali vivi, volontariamente o non, ti influenzano troppo negativamente. Non é così che si tratta una persona che sta soffrendo, devono solo capirlo.
    (Guarda mia madre, più lei mi costringeva a mangiare o mi faceva scenate quando uscivamo fuori, più io mi rifiutavo di mangiare e mi sentivo depressa !). E' sbagliato obbligarci, o addirittura schernirci. Perché in fondo in fondo tutte noi sappiamo che dobbiamo mangiare, il che non significa ingozzarci, ma alimentarci in modo salutare quanto più riusciamo. Dobbiamo amarci e capire ciò che é meglio per il nostro corpo ...

    Un bacione, spero che questa situazione migliori davvero :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao...
      Non posso capire a pieno il dolore che senti, so solo che farla finita non è la soluzione a tutto. Ci è stata data la vita, e noi, la usiamo in modo sbagliato, non volendoci bene, cadendo in queste malattie.
      Ti vorranno allontanare da casa perché per curare i dca c'è bisogno di allontanare il paziente dalla famiglia; anche io mi sono dovuta allontanare, quando mi hanno ricoverata, ero a un 'ora e mezza dalla mia città. Però mi è servito. Perché mi sentivo un peso davanti ai miei genitori, costretta a faticare a mangiare e con i loro occhi puntati addosso.
      Ma ora va meglio, mi sento meno pesante.
      Forza, non mollare, le vie di uscita ci sono. Coraggio
      Io ti sono vicina
      Pulce

      Elimina
  5. Non mollare piccola
    Magari davvero ti fa bene a livello di umore cambiare aria, andare da un parente
    Se poi non funziona torni a casa
    Cerca di mangiare cose che davvero ti piacciono così magari mangi qualcosina in più

    Forza

    RispondiElimina
  6. Perché devi andare da un parente? Comunque penso che dovresti chiuderla qui con la tua ex migliorr amica, hai un migliore amico, e secondo me basta e avanza se la vostra amicizia è vera...

    RispondiElimina